Cos'è
Il progetto “C.E.N.A. Comunicazione Efficace Nelle Avversità” non è altro che uno sportello di ascolto a scuola che diventa un’opportunità per tutti coloro che ruotano attorno all’ambito scolastico: alunni, insegnanti, genitori, personale ATA.
STRUMENTI
Lo sportello di ascolto è uno spazio dedicato all’ascolto attivo di problematiche legate all’area scolastica, relazionale, personale. I ragazzi, gli insegnanti, i genitori e il personale ATA possono esprimere liberamente le proprie difficoltà con il mondo della scuola, della famiglia, dei rapporti interpersonali. Esiste un segreto professionale da parte dello psicologo sulla privacy e su quanto lo psicologo apprende durante i colloqui. Ciò fa sì che ci si senta più liberi di potersi esprimere, sapendo che quanto si espone nello sportello non verrà divulgato né tanto meno condiviso con gli insegnanti, con i genitori, né con altri alunni.
Lo sportello diventa anche luogo di scambio di informazioni. Qualcuno potrebbe essere interessato ad avere ulteriori informazioni su alcune tematiche o a conoscere quali opportunità offre il nostro territorio. Lo psicologo, se già in possesso delle informazioni richieste le darà. Nel caso non fosse al momento del colloquio preparato, vedrà di fissare un altro appuntamento in modo da avere il tempo per recuperare le informazioni richieste e dare poi tutte le comunicazioni sul caso.
I colloqui non hanno assolutamente finalità terapeutiche, ma solo ed esclusivamente di consulenza, per individuare i problemi, i dubbi, le situazioni di crisi e le possibili strategie per risolverle. Molto spesso, il solo fatto di esprimere un proprio pensiero o problema ad una persona terza ed estranea ai fatti, quindi non coinvolta emotivamente, fa sì che le possibilità di affrontare il problema diventino più chiare anche a chi le espone, proprio nel momento in cui le scrive o le esprime verbalmente. Possiamo pensare allo sportello di ascolto come a un momento istituzionale in cui si ascolta e si presta attenzione come se si mettesse in atto un “rispecchiamento” al problema, come supporto alla sua riformulazione, riproposizione e soluzione.
A cosa serve
L'obiettivo principale dello sportello è la salute e il benessere a scuola, in famiglia, con gli altri.
Attraverso lo sportello si cerca di prevenire il disagio e la dispersione scolastica, il bullismo, il cyberbullismo, l'uso di sostanze psicoattive, l'ansia da prestazione. Si cerca di fornire informazioni sui problemi legati ai disturbi del comportamento alimentare, sull'uso improprio dei social, sui disturbi relazionali, sulle opportunità che offre il territorio in termini ad esempio di servizi o di associazioni di volontariato, si possono dare informazioni su altri istituti della zona o del Bellunese o su possibili cambiamenti nel percorso scolastico, sulle tecniche per gestire in modo appropriato le proprie emozioni, sulle strategie e i metodi di studio più efficaci. Nel periodo storico in cui stiamo vivendo si possono accogliere i disagi, le paure, i timori legati a questo preciso momento. E' uno spazio dove si possono inoltre affrontare temi come i comportamenti a rischio per la propria e l'altrui salute: argomenti particolarmente importanti e che interessano particolarmente il periodo dell'adolescenza.
Come si accede al servizio
Per accedere al servizio occorre fissare direttamente un appuntamento con la psicologa. L'indirizzo è presente successivamente nella pagina.
Luoghi in cui viene erogato il servizio
- indirizzo
Via Valcalda, 1 - Pieve di Cadore (BL)
- CAP
32044
- Orari
Per conoscere gli orari e le modalità di ricevimento consultare la pagina in Scuola > Organizzazione > Segreteria
- Email
- PEC
- Telefono
- indirizzo
Via degli Alpini, 59 - Pieve di Cadore (BL)
- CAP
32044
- Orari
Per conoscere gli orari e le modalità di ricevimento consultare la pagina al percorso Scuola > Organizzazione > Segreteria
- Email
- PEC
- Telefono
- indirizzo
Via Udine, 102 - Santo Stefano di Cadore (BL)
- CAP
32045
- Orari
Per conoscere gli orari e le modalità di ricevimento consultare la pagina al percorso Scuola > Organizzazione > Segreteria
- Email
- PEC
- Telefono
Cosa serve
Gli alunni minorenni possono accedere al servizio solo se i genitori hanno consegnato la liberatoria ad inizio anno.
Tempi e scadenze
La psicologa procederà a rispondere alle richieste appena possibile quando sarà individuata.
Approvazione del progetto
Approvazione del progetto da parte del Collegio Docenti
10
SetContatti
Struttura responsabile del servizio
Ulteriori informazioni
Deve ancora essere individuato chi terrà il servizio.