Cos'è
L’indirizzo “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze necessarie per organizzare ed attuare, in collaborazione con altre figure professionali, interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale. Le innovazioni in atto richiedono che lo studente sviluppi competenze comunicative e relazionali nonché scientifiche e tecniche correlate alla legislazione socio-sanitaria, alla cultura medico-sanitaria. Un ampio spazio è riservato, soprattutto nel quinto anno, allo sviluppo di competenze organizzative e gestionali, grazie ad un ampio utilizzo di stage, tirocini, alternanza scuola lavoro, al fine di consentire agli studenti un efficace orientamento per inserirsi nei successivi contesti di lavoro e di studio ( ITS- Università).
Nell’articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie – Ottico” gli studenti acquisiscono le competenze di ottica ed oftalmica necessarie per realizzare, nel laboratorio oftalmico, ogni tipo di soluzione ottica personalizzata e per confezionare, manutenere e commercializzare occhiali e lenti, nel rispetto della normativa vigente.
Storia
L’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e Artigianato di Pieve di Cadore è la scuola superiore più antica del Cadore: la sua istituzione, come Regio Laboratorio per Falegnami e Fabbri, risale infatti al 1923.
Negli anni ’50 la formazione in Cadore venne riorganizzata, con la separazione dell’istruzione professionale da quella tecnica e con la possibilità di articolarla in diverse sezioni, così da soddisfare le esigenze di personale delle industrie locali. L’I.P.S.I.A. avviò due corsi: Aggiustatori e Congegnatori Meccanici, specializzazioni utili alla locale industria dell’occhiale.
Alla fine degli anni ’50, l’industria cadorina dell’occhiale era una realtà in continua espansione: alle due specializzazioni meccaniche si pensò di affiancare quella per Ottico, principale acquirente del prodotto finito. In quel periodo, per diventare Ottico, era sufficiente frequentare un breve corso presso una scuola privata e ottenere così il “patentino” che abilitava all’esercizio della professione, oppure conseguire il diploma di Ottico frequentando il corso triennale presso l’I.P.S.I.A. “De Amicis” di Roma, unica scuola statale d’Italia.
In previsione dell’istituzione della sezione Ottico presso la sede di Pieve di Cadore da parte dell’I.P.S.I.A. “ Brustolon” di Belluno, la Magnifica Comunità Cadorina provvide ad ampliare il fabbricato esistente, così da ospitare i laboratori e le aule necessari al nuovo corso per Ottico.
Nel 1960 partì il primo corso per Ottico di durata triennale. L’esercizio della professione di Ottico, oltre che dal Ministero della Pubblica Istruzione, dipendeva anche dal Ministero della Sanità, che con il D.P.R. del 29 gennaio 1963 concesse la necessaria autorizzazione.
Lo sviluppo tecnologico degli ultimi quarant’anni ha trasformato il lavoro dell’Ottico da artigiano, che opera in modo prevalentemente manuale, a tecnico specializzato di un settore sempre più automatizzato. Dagli anni ’90 il corso per Ottico è quindi diventato quinquennale.
L’I.P.S.I.A. – Ottici di Pieve di Cadore, avendo raggiunto un elevato standard di qualità nella didattica e nella formazione professionale, è stato designato dal Ministero della Pubblica Istruzione e dal Ministero della Sanità quale istituto referente per le scuole statali in via di istituzione nell’Italia settentrionale.
Locali e risorse strutturali
L’Istituto, oltre alle aule didattiche, dispone di:
- Sala insegnanti
- Palestra
- Aula di informatica
- Laboratorio di Contattologia
- Laboratorio di Optometria
- Laboratorio di Anatomia e Fisiopatologia oculare
- Laboratorio di Ottica Applicata
- Laboratorio di Montaggio lenti oftalmiche
Per l’attività di educazione fisica la scuola si avvale inoltre della piscina comunale di Pieve di Cadore e dei campi da tennis situati nelle vicinanze.
Sbocchi professionali
Con la qualifica di Operatore Meccanico del settore ottico, oltre all’accesso al biennio successivo, è possibile lavorare in un laboratorio oftalmico alle dipendenze di un Ottico Abilitato, oppure nelle industrie dell’occhiale.
Il superamento dell’Esame di Stato, alla fine del quinto anno, offre la possibilità di continuare gli studi, frequentando corsi e facoltà universitarie e di partecipare ai concorsi pubblici.
L’Esame di Abilitazione permette l’esercizio della professione di Ottico presso studi di optometria e applicazione di lenti a contatto oppure presso negozi di ottica.
Come si accede
Per accedere alla scuola secondaria di secondo grado, dopo aver completato il ciclo di studi della scuola secondaria di primo grado, è necessario iscriversi tramite la procedura online presente su https://www.istruzione.it/iscrizionionline
L’iscrizione alla secondaria di secondo grado viene effettuata tramite la compilazione di un modulo on line disponibile nel periodo comunicato ogni anno attraverso la circolare sulle iscrizioni che viene pubblicata di norma nel mese di novembre.
Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Luoghi in cui viene erogato l'indirizzo di studio
- indirizzo
Via degli Alpini, 59 - Pieve di Cadore (BL)
- CAP
32044
- Orari
Per conoscere gli orari e le modalità di ricevimento consultare la pagina al percorso Scuola > Organizzazione > Segreteria
Contatti
- Telefono: 0435 33071
- Email: itiottica@cadorescuola.it